STUDENTI

Metodo di studio efficace

METODO DI STUDIO

Il Metodo di Studio è l’insieme di tutte le tecniche, le strategie e gli strumenti che, opportunamente applicati, vengono utilizzate dagli studenti durante le sessioni di studio al fine di ottenere il massimo risultato nella maniera più economica possibile, sia in termini di sforzo profuso che di tempo impiegato. Un buon metodo di studio efficace diventa quindi un’abilità fondamentale per tutti gli studenti già a partire dalla seconda metà delle scuole elementari. Ancor più per studenti con difficoltà scolastiche o Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) possedere e padroneggiare in modo efficace tecniche strategie e strumenti diventa indispensabile per evitare che abitudini errate o poco efficaci possano appesantire ancor di più un percorso scolastico già di per sé faticoso.

Studio Evolutivo propone percorsi individualizzati per favorire l’acquisizione di un corretto metodo di studio rivolti a ragazzi dagli 8 anni in su. In tali percorsi vengono usualmente approfondite tematiche come:

  •     l’organizzazione e la gestione dei tempi
  •     il lavoro sui testi scolastici
  •     il riassunto e la schematizzazione
  •     le strategie di memorizzazione
  •     la flessibilità nell’approcciare le varie materie di studio
  •     gli aspetti emotivi, talvolta disturbanti, legati a studio e verifiche.

Nei soggetti con DSA saranno inoltre previsti alcuni incontri in cui si perfezionerà l’utilizzo di strumenti compensativi sia per quanto riguarda l’uso domestico che per l’impiego durante le ore di scuola.



TUTORAGGIO

Il termine tutoring (O TUTORAGGIO) si riferisce a tutti gli interventi educativi, di sostegno e di accompagnamento rivolti ad un gruppo o al singolo studente con la finalità di implementare l’efficacia del lavoro didattico, facilitare i processi di apprendimento e prevenire il fenomeno della dispersione scolastica. Inoltre, monitora interiorizzazione e l’utilizzo delle strategie che sono state apprese durante i percorsi di trattamento e potenziamento.
Il tutor scolastico, dunque, può essere considerato una guida che accompagna gli studenti all’interno dell’ambiente di apprendimento. Il suo intervento si rivolge all’individuo nella sua globalità, integrando la trasmissione del sapere con la promozione del benessere e la valorizzazione delle singole identità.

In che modo interviene il Tutoring scolastico?

  •     Regolando il ritmo e l’intensità dell’apprendimento
  •     Aiutandolo a gestire l’attenzione e i fattori distrattivi
  •     Elaborando e insegnando al ragazzo un metodo di studio su misura per le sue esigenze e differenziato a seconda del tipo di materia
  •     Potenziando il lessico e le competenze di base e superiori, scritte e orali
  •     Contenendo le reazioni emotive avverse
  •     Consolidando i punti di forza, l’ottimismo e il piacere di stare sui libri
  •     Insegnando la tecnica del problem-solving che gli sarà utile anche nella vita adulta, una volta terminato il proprio percorso di studi.

TRATTAMENTO SPECIFICO PER I DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO (DSA)

A seguito di una diagnosi di DSA (Disturbo Specifico dell’Apprendimento) la naturale e più efficace evoluzione del percorso d’intervento è rappresentata dal trattamento. Strumenti compensativi e dispensativi infatti consentono ai ragazzi di affrontare il percorso scolastico in modo più agevole aggirando quelle che sono le difficoltà specifiche causate dal disturbo ma non intervengono realmente sulle abilità rilevate deficitarie. Un percorso individualizzato di trattamento permette invece di intervenire sulle abilità specifiche producendo sensibili miglioramenti nelle prestazioni del bambino che, solitamente, si riversano a cascata sugli apprendimenti scolastici.

Trattamento per disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)

VALUTAZIONE PSICOLOGICA PER LE DIFFICOLTÀ SCOLASTICHE

Una corretta valutazione psicologica rappresenta la prima e più importante tappa nel percorso di aiuto quando è presente una condizione di difficoltà scolastica. I test e le prove  somministrati durante l’iter valutativo permettono di definire chiaramente le difficoltà del soggetto, forniscono dati utili per un’eventuale diagnosi e aiuta anche ad individuare i punti di forza del ragazzo che permetteranno di impostare in modo efficace il lavoro scolastico e quello domestico. Nel caso di importante difficoltà scolastica o presenza di diagnosi, la valutazione permette di strutturare un percorso di trattamento personalizzato che vada ad intervenire proprio sui processi specifici che sottostanno alle difficoltà rilevate favorendone un veloce recupero.

Potenziamento cognitivo

POTENZIAMENTO DEGLI APPRENDIMENTI 

Nell’intervento di potenziamento il bambino ed il clinico lavorano insieme, con l’aiuto dei genitori, con l’obiettivo di “allenare” le abilità specifiche legate agli apprendimenti e le funzioni cognitive (attenzione, memoria di lavoro, pianificazione).
Un ulteriore obiettivo fondamentale è fare in modo che il bambino acquisisca consapevolezza delle proprie risorse e degli strumenti che potrebbe utilizzare a scuola e a casa.
Durante il percorso di potenziamento, a discrezione del professionista, possono essere utilizzati materiali diversificati e complementari che, in quanto tali, garantiscono un intervento completo ed articolato. Tali strumenti rendono inoltre il lavoro molto accattivante, in particolare per il bambino.

Per potenziamento degli apprendimenti si intende il potenziamento delle abilità di lettura, scrittura e calcolo. Si tratta di percorsi individuali per allenare quelle abilità in cui il bambino riscontra delle difficoltà maggiori.
Un percorso di potenziamento degli apprendimenti permette di aumentare l’autonomia, l’autostima e il senso di autoefficacia del bambino, facendolo sentire competente ed evitando così gli insuccessi scolastici e il vissuto emotivo di emarginazione rispetto al gruppo classe.

UTILIZZO DEGLI STRUMENTI COMPENSATIVI

La legge 170 che tutela gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento all’interno del loro percorso scolastico indica come strumenti compensativi quei mezzi che “sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria”, sia essa la scrittura, la lettura o il calcolo e permettono al bambino o al ragazzo di studiare e apprendere con efficacia.

Gli strumenti compensativi possono essere molteplici e vanno valutati sulla base delle esigenze personali di ogni studente:

    •  La lettura può essere facilitata da un carattere più grande e/o ad alta leggibilità, da una guida fisica che isola la riga e permette di leggere senza perdere il segno, da una spaziatura del testo diversa o strumenti tecnologici come la sintesi vocale.
    • La scrittura può essere compensata con l’uso del registratore che evita allo studente di prendere appunti, oppure con il computer e i programmi di videoscrittura dotati di correttore ortografico.
    • Il calcolo e la matematica possono essere agevolati da strumenti come le linee dei numeri, le tavole pitagoriche, le tabelle e i formulari, la calcolatrice (anche parlante) o i fogli di calcolo.

    Altri strumenti possono essere:

      • la sintesi vocale e gli strumenti per trasformare i testi dei libri cartacei in testi leggibili dalla sintesi vocale
      • i libri digitali al posto o come integrazione del libro cartaceo
      • le mappe concettuali, immagini, video e altre risorse digitali per comprendere e memorizzare i testi
      • il computer o un altro strumento come il tablet per costruire mappe o schemi dei concetti ascoltati in aula